Best Showroom sigla accordo con cinese Greenland Group: al via maxi hub Made in Italy a Shanghai

Il deal reso possibile grazie all’imprenditore Giulio Di Sabato, nominato presidente dell’associazione che raggruppa i migliori showroom milanesi e italiani, porterà all’apertura a gennaio 2021 dello spazio G Hub. All’interno uno showroom B2B attivo per l’intero territorio cinese, oltre a un concept store e spazi retail che garantiscono a designer italiani, nuovi talenti, e piccole e medie imprese artigiane dell’eccellenza l’ingresso nel più importante paese commerciale al Mondo.
 
Un importante accordo con un big player cinese per la valorizzazione di marchi Made in Italy di alta qualità. Un progetto che vedrà la nascita a Shanghai di un maxi hub per il fashion, con showroom, concept store e spazi retail per la valorizzazione diretta delle piccole e medie imprese di eccellenza.
 
Best Showroom, la compagine associativa dei migliori showroom milanesi e italiani, costituita recentemente nell’ambito di Confcommercio Milano, annuncia di aver stretto, grazie all’imprenditore Giulio Di Sabato, un accordo strategico con il colosso cinese Greenland Group. Grazie al deal, il Gruppo al numero 171 della classifica Fortune delle 500 aziende più grandi al Mondo, aprirà nel 2021 lo spazio G Hub a Shanghai, proprio di fronte alla sede della strategica fiera dell’import CIIE. 
 
Lo stesso Giulio Di Sabato, già a capo di Assomoda e titolare della fashion showroom Sari Spazio a Milano, è stato nominato presidente di Best Showroom e collaborerà con Greenland come ideatore e promotore della sezione moda del Gruppo per l’Italia e l’Europa. 
Il nuovo progetto G Hub a Shanghai prevede da un lato l’apertura di uno showroom di distribuzione B2B attivo per l’intero territorio cinese, garantendo così a designer italiani, nuovi talenti e piccole e medie imprese artigiane d’alta gamma l’ingresso nel più importante paese commerciale al Mondo. Dall’altro, la nascita di un concept store di eccellenze italiane, tra moda, design e food, nella splendida cornice del Bund, insieme alla programmazione di aperture di corner, shop in shop e negozi monomarca. Questi ultimi saranno localizzati in un mall di 30 mila metri quadrati, all’interno di un’area di sviluppo di un milione e duecento mila metri quadrati che comprende spazi residenziali, commerciali e alberghi. I brand selezionati per entrare a far parte del progetto G Hub sono il risultato di una ricerca interamente focalizzata alla scoperta di nuovi talenti che saranno i protagonisti della moda del futuro. Sul fronte associativo, la nomina a presidente di Giulio Di Sabato premia l’impegno del titolare del fashion showroom Sari Spazio. Già alcuni anni fa l’imprenditore aveva ideato e lanciato il progetto Best Showroom, poi maturato nel 2020 con l’adesione di un primo gruppo di circa 20 showroom milanesi e con la partecipazione all’iniziativa di sistema MilanoLovesItaly. Di Sabato, che è membro del Consiglio Direttivo di Confcommercio Milano, è così il primo Presidente di Best Showroom e, intorno a lui, con il supporto organizzativo di Confcommercio, l’associazione punta a creare un Direttivo nazionale con la presenza dei migliori showroom attivi sul territorio italiano, ma caratterizzati da una chiara propensione ai mercati esteri, leva strategica considerata requisito essenziale anche per poter aderire all’associazione. Inoltre, per l’impegno di stretta e proficua collaborazione con gli associati di Best Showroom e Assomoda, realtà entrambe attente a rappresentare il meglio della produzione delle piccole e medie imprese italiane in un lavoro costante con l’Associazione Cina–Italia di Shanghai, quest’ultima ha eletto Giulio Di Sabato vicepresidente durante un suo recente viaggio in Cina. Best Showroom ha inoltre già realizzato un Codice di autodisciplina professionale, nel quale sono contenute le norme di comportamento verso aziende, clienti e colleghi da rispettare nel corso dell’attività, e che sarà inviato a tutti gli aderenti insieme con lo statuto associativo.
“La Cina rappresenta oggi l’unico vero mercato per il Made in Italy, un’economia ricettiva e ormai più che pronta a superare il concetto di griffe e di marchi blasonati per entrare in contatto con i new brand e i new talent, purché si tratti di prodotto italiano bello e ben fatto. Per questo siamo lieti di annunciare il maxi progetto G Hub a Shanghai, che siamo certi sarà un vero e proprio trampolino di lancio per brand di qualità, espressione della migliore creatività”, spiega Giulio Di Sabato.
A breve, Best Showroom convocherà con una conference call su invito una riunione per illustrare il progetto “Italia-Cina” e altre iniziative a supporto delle showroom che verranno portate avanti con Regione Lombardia e Confcommercio. Inoltre, l’impegno dell’associazione riguarda anche lo sviluppo in Russia e in Medio Oriente, dove il presidente Di Sabato ha avviato alcuni significativi progetti che, rinviati a causa della Pandemia, saranno ripresi auspicabilmente nel 2021.
“Mi fa piacere inoltre ricordare che i soci di Best Showroom sono anche associati a Confcommercio e possono così usufruire di un notevole numero di convenzioni e di servizi finalizzati al risparmio e alla valorizzazione aziendale, senza dimenticare l’attività di lobbing svolta dall’organizzazione che ha già consentito di ottenere forti sconti sulla Tari e, più recentemente, l’estensione agli agenti moda dei contributi a fondo perduto previsti dai DPCM Ristori”, aggiunge lo stesso Di Sabato.

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